Sostenibilità ambientale
Acqua e risparmio
I legumi consumano un decimo dell'acqua utilizzata da altre fonti proteiche.
Sono in grado di estrarredi L’acqua viene prelevata da una profondità minore, lasciando più acqua in profondità nel terreno per le altre colture, il che li rende adatti alle aree a rischio di siccità. Sono anche un ingrediente efficiente dal punto di vista idrico: ad esempio, occorrono solo 1250 L di acqua per produrre 1 kg di legumi rispetto ai 13000 L di acqua per produrre la stessa quantità di carne di manzo.


Un suolo sano
I legumi sostengono un sistema agricolo sano e diversificato
Le colture di legumi crescono bene in molte parti del mondo. Si tratta di una pianta azotofissatrice che arricchisce il terreno lasciando sostanze nutritive essenziali, tra cui l’azoto, e microbi benefici per il raccolto successivo. Poiché aumentano la fertilità del suolo, i legumi sono un elemento essenziale dell’agricoltura rigenerativa.
Bassa impronta di carbonio
Le emissioni di gas serra derivanti dalla produzione di colture sono in gran parte causate dai fertilizzanti azotati
I legumi richiedono meno fertilizzanti azotati perché fissano l’azoto dall’aria e dal terreno.
85 milioni di ettari di colture di legumi a livello globale aggiungono 3-6 milioni di tonnellate di azoto al suolo.
